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I saluti

Il saluto del Parroco · Lettera di un animatore

Il saluto del parroco

Rivolgo un caro saluto a tutti coloro che, attraverso le onde telematiche, "cliccheranno" sul sito della Casa Alpina per saperne un po' di più. Le nuove strade che Internet offre danno la possibilità di conoscere luoghi e persone in forma virtuale.

Spero che questo spinga poi i "naviganti" ad andare di persona ad esplorare le montagne della zona di Castelmagno dove ha sede la nostra Casa Alpina. Qui ognuno potrà trovare la pace ed il silenzio, il cielo azzurro e l'acqua limpida, un paesaggio in gran parte incontaminato che spinge ad andare sempre più in su per immergersi in quell'azzurro che fa pensare al Creatore.

Con i nuovi mezzi di comunicazione che in tempo reale ci mettono in contatto con le realtà più conosciute del mondo, si possono facilitare e rendere possibili incontri e contatti prima impensabili. Tutto ciò che favorisce la conoscenza delle persone e degli ambienti è benedetto da Dio, come ci ha insegnato il santo, forse il più universale di tutti, San Francesco d'Assisi.

Con i naviganti di Internet venite a conoscere questi luoghi bellissimi che già un tempo erano mete di incontri tra gente di paesi diversi. Presso la Casa Alpina troverete amici accoglienti e felici di incontrarvi.

    Don Francesco Tarò, parroco di Ceva



Lettera di un animatore

Angoli che ricordano momenti indimenticabili di ogni giorno passato qui. Dieci anni fa la prima volta qui a Castelmagno. Dieci anni fa le prime impressioni, le prime speranze, le prime emozioni. Speranze per un posto che avrebbe potuto diventare per qualcuno un rifugio al di là di quella quotidianità che spesso ci fa dimenticare chi siamo. Emozioni di fronte ad una novità, a una casa che sarebbe diventata negli anni la Nostra Casa Alpina.

Non solo un luogo di ritrovo estivo per tanti ragazzi e bambini, ma un luogo, il nostro che ci ricorda cosa siamo stati. Tanti sono passati, alcuni solo in transito, altri ancora qui, molti l'hanno conosciuta, ma sicuramente tutti coloro che l'hanno vissuta non la dimenticano.

Sì perché qui, a differenza di molti altri posti che ti scorrono addosso senza lasciare traccia nella memoria, le esperienze sono state e continueranno ad essere, n e siamo sicuri, forti. Sì perché qui, in questo posto incastonato come un gioiello tra le montagne, non ci si lascia vivere, si vive, in modo pieno.

Nascono amicizie, si rafforzano, crescono con le persone. I ricordi rimangono vivi in ogni angolo, in ogni stanza. Ed è così che tornano alla mente i primi giorni, tanto tempo fa, le prime difficoltà che ha incontrato chi per primo ha voluto realizzare il suo sogno, splendida odierna realtà. E pensi a tutti coloro che ci hanno creduto, a quelli che per primi, pur non essendoci oggi, hanno creato tutto ciò che noi oggi viviamo. Tanti volti ti tornano alla mente, tante persone che hanno voluto questo posto, che hanno creduto in queste montagne e che hanno trasformato le loro idee in una splendida realtà.

Tanti volti che hanno curato questa casa così come una madre cura i suoi figli, con amore, con passione, ma anche con quel pizzico di severità che ha permesso al nostro rifugio estivo di diventare ciò che oggi è.  Persone che hanno visto crescere bambini che ora tanto più piccoli non sono e che nel momento in cui avrebbero potuto ricevere anche solo una piccola parte dell'amore che avevano donato loro, sono volate in cielo; e guardandoci dalle nuvole alle volte sorridono, alle volte storgono il naso.

Pensi alla serate passate qui quando eri bambino, e ti rivedi oggi a distanza di tempo e capisci che quel che sei in parte lo devi anche a chi qui c'è stato e c'è ancora.  Pensi soprattutto che questo posto ha gettato le basi per creare un gruppo di persone che pur con qualche difficoltà riesce a ritrovarsi per portare avanti ciò che altri prima hanno iniziato.  Capisci che i sogni quando si realizzano possono fare bene.

Vivere Castelmagno non significa solo fare campeggi, incontri e passare qualche ora con gli amici, ma sapere che c'è un posto dove puoi per qualche giorno lasciare da parte le preoccupazioni, gli stress per poi tornare alla vita quotidiana più carico. Tanti hanno voluto esserci, tanti ci sono e probabilmente molti di più ci saranno perché i ricordi lasciano questa vallata, si trasferiscono nei luoghi dove noi viviamo e contagiano tanti altri. Lo stupore di chi si trova la prima volta a vivere un'esperienza qui,ù non è diverso da quello che sentiamo noi che da tanto tempo già proviamo ad esserci. Già perché ogni giorno, ogni attimo qui può rivelare, e di norma lo fa, una novità, una nuova emozione. È per questo che è possibile ogni giorno raccontare un'avventura nuova, è per questo che le nostre storie e i nostri ricordi non finiranno tanto presto.

È per questo che abbiamo la possibilità di raccontare ogni volta una nuova storia, ed è per questo che continueremo a farlo.

    Un animatore